
Sezze e i suoi broccoletti
A Sezze uno degli ortaggi di maggior pregio sono i broccoletti sezzesi, o come piace chiamarli a Sezze i “brùcculècchi”.
Grazie alla loro inimitabile autenticità essi sono sinonimo di pura setinità, più dei carciofi dei quali certamente se ne apprezzano le indiscusse qualità, ma i broccoletti sezzesi, noti anche come “simi” (per la grande quantità di semi che producono), rappresentano una chiara ed inequivocabile tipicità agro-alimentare di quest’area dei Monti Lepini, un vero e proprio simbolo di esclusività territoriale.
Dal punto di vista organolettico i broccoletti sezzesi sono molto diversi da quelli comuni, li contraddistinguono un deciso sapore amarognolo e pungente, che la cottura stufata nella loro stessa acqua e senza precedente bollitura preserva nella quasi totalità.
Sono molto apprezzati dalla popolazione del luogo, tuttavia non hanno mai avuto una vera e propria espansione commerciale probabilmente proprio a causa del loro caratteristico sapore. Quindi se volete gustare la bontà di questa pietanza dovrete recarvi in questi luoghi durante il periodo invernale quando i broccoletti sono di stagione.
In passato a Sezze i broccoletti erano chiamati anche “bistecca dei poveri” o “bistecca di prato”, non perché potessero essere dei reali sostituti della carne o di altri alimenti proteici, ma semplicemente perché specialmente nelle campagne setine della pianura pontina e della valle di Suso vi era abbondanza di questi ortaggi durante l’inverno e poiché si mangiava ciò che c’era, i broccoletti insieme al pane rappresentavano un’importante fonte nutritiva.