
Zuccotto


Lo zuccotto è un dolce antico di facilissima esecuzione. Goloso e fresco, delicato ma vivace…lo zuccotto è il dolce dell’estate qui presentato in una veste di più rapida esecuzione, il pan di Spagna lo abbiamo infatti sostituito con i savoiardi…per non accendere il forno!
Procedimento
Se si desidera preparare lo zuccotto bisogna come prima cosa montare la panna, quando sarà bella gonfia riporla in frigorifero. Rivestire uno stampo da zuccotto (o una ciotola) dal diametro dell’imboccatura di circa 22-25 cm con della pellicola trasparente per alimenti, fare in modo che la pellicola fuoriesca generosamente dai bordi esterni.
Bagnare velocemente i savoiardi in una miscela di acqua e cognac (le proporzioni tra acqua e liquore vanno adeguate ai propri gusti) e foderarci le pareti ed il fondo dello stampo/ciotola.
Quindi prendere la panna montata e incorporarci lo zucchero, le mandorle, le nocciole e metà del cioccolato precedentemente ridotto in scaglie. Con movimenti delicati dal basso verso l’alto amalgamare bene il tutto. Dividere il composto ottenuto in due ciotole, in una delle due aggiungere ed amalgamare il rimanente cioccolato fuso e leggermente stiepidito. Spalmare in modo generoso il fondo e le pareti dello stampo rivestito di savoiardi con il composto bianco creando al centro uno spazio per porre il composto di panna al cioccolato fuso.
Coprire tutta la superficie dello zuccotto con il rimanente composto bianco e foderare la superficie con savoiardi imbevuti nella miscela alcolica. Coprire la superficie dello zuccotto con i bordi della pellicola trasparente che fuoriescono dallo stampo.
Riporre lo zuccotto in frigorifero per almeno 5 ore prima di sformarlo e servirlo.
TI RACCONTO QUESTA RICETTA
Lo zuccotto è un semifreddo che appartiene alla tradizione toscana, fiorentina per la precisione. Le sue origini risalgono nel Rinascimento a un'invenzione dell’architetto, scultore, pittore e appassionato di cucina Bernardo Buontalenti fatta per uno dei banchetti della famiglia Medici.
In origine lo zuccotto era noto con il nome di "Elmo di Caterina", e gli ingredienti erano totalmente diversi da quelli che ne caratterizzano la ricetta odierna. La ricetta antica infatti vedeva l'utilizzo di ricotta, granelli di cacao e scorza di agrumi per la farcitura interna che aveva un aspetto prevalentemente bianco, mentre la fodera esterna era aromatizzata con l'alchermes che gli donava un colore rosso molto acceso.