
Insalata di polpo



L’insalata di polpo è un piatto molto gustoso ed apprezzato tipico di molte città che si affacciano sul Mediterraneo. Una ricetta classica e sempre richiesta.
Procedimento
Prima di procedere alla cottura del polpo sarà bene pulirlo eliminando la bocca e svuotando l’interno della sacca. Inoltre le carni andrebbero intenerite attraverso la battitura con batticarne o previo congelamento/scongelamento.
A questo punto si può procedere con la bollitura, mettere in una pentola acqua, carote, sedano, aglio, cipolla, foglie di alloro e bacche di ginepro e portare a bollore. Quindi immergere il polpo calandolo ed estraendolo dalla parte dei tentacoli per 3-4 volte, questo faciliterà il loro arricciamento. Infine immergerlo completamente e farlo cuocere.
Quando il polpo sarà cotto – il tempo di cottura dipende dalle dimensioni, per un polpo di circa 800 g occorrono circa 50 minuti – tirarlo fuori dall’acqua e farlo raffreddare. Quindi tagliarlo a tocchetti e metterlo in una terrina.
Lo si può condire in vari modi, la proposta di Tiraccontounaricetta.com è quella di condirlo con sedano tagliato molto sottile, fettine di carote, prezzemolo finemente tritato e citronette (emulsione di olio e succo di limone) in cui avrete lasciato in “infusione” uno spiccio d’aglio per almeno un’ora. Condire bene il tutto e lasciare a macerare in frigo per qualche ora, questo farà in modo che il polpo si impregni degli aromi.
Infine, disporre la porzione nel piatto da portata ed aggiungere qualche foglia di rughetta.
TI RACCONTO QUESTA RICETTA
L’insalata di polpo è un piatto diffusissimo in tutte le città che si affacciano sul mediterraneo, dove questo mollusco viene pescato.
Per un’ottima realizzazione di questo piatto sono due i fattori a cui prestare particolare attenzione: la qualità della materia prima e la preparazione/cottura del polpo.
Nella scelta del polpo è consigliabile quello verace, controllate sempre che abbia due file di ventose sui tentacoli.
Per la preparazione è importante procedere con l’interimento delle carni, anticamente si batteva il polpo ripetutamente sugli scogli, oggi, nelle più moderne cucine, si batte il polpo con il batticarne per almeno 10 minuti. Quest’operazione consente di far distendere le nervature e quindi di ottenere un polpo dalle carni più tenere. Un’alternativa è quella di congelare e scongelare il polpo, anche questo facilita la distensione delle fibre.