
Crauti rossi stufati



Crauti rossi tagliati sottili e lasciati cuocere lentamente con vino ed aceto e profumati con cipolla, alloro e ginepro. I crauti rossi stufati sono un contorno prezioso della tavola invernale. I crauti rossi sono un perfetto contorno per carne di maiale e salsicce.
Procedimento
Ridurre le foglie del cavolo cappuccio rosso a listarelle molto sottili, lavarle con acqua fresca, sgocciolarle e metterle in una casseruola con l’aceto, il vino, l’acqua, l’alloro, la cipolla tagliata a fettine, il ginepro, 6 cucchiai di olio.
Salare e mettere a cuocere a fuoco medio per 40-45 minuti con un coperchio fino a quando le foglie del cavolo si saranno ammorbidite.
Quindi scoperchiare la casseruola e lasciare consumare l’eventuale liquido in eccesso.
Servire i crauti rossi stufati caldi, ottimi per accompagnare piatti di carne alla brace, carne di maiale o salsicce.
TI RACCONTO QUESTA RICETTA
Tra le verdure dell’orto invernale c’è il cavolo cappuccio.
Quella rossa è una varietà forse poco utilizzata ma altrettanto buona rispetto a quello chiaro. Il colore che il cavolo cappuccio rosso dona ai crauti stufati è stupendo.
Il viola di questi crauti illumina il piatto di portata ed il loro sapore deciso ed intenso, con i profumi dell’alloro e del ginepro appagano il palato.